Lo scorso 11 settembre alla libreria Feltrinelli Francesco Dimitri ha presentato il suo ultimo libro dal titolo Pan (edizioni Marsilio), una rivisitazione in chiave moderna (e italiana visto che la storia si svolge proprio a Roma) del Peter Pan di Matthew Barrie.
La Meravigliosa Wendy, il piccolo Michele, Giovanni e il suo sogno di diventare antropologo, Stefano, il padre che prima di ammalarsi studiò a lungo la leggenda dell’Isolachenonc’è, tematica ripresa più avanti dal figlio: questi sono alcuni dei protagonisti di un romanzo particolare che, prendendo spunto da una storia (pseudo)fantasy, racconta di bambini sperduti, di pirati e di esseri soprannaturali che si aggirano seminando violenza e terrore nella capitale. All’ombra del Colosseo infatti, sotto un velo di immobile normalità, a situazioni di routine quotidiana si alternano, come in una favola, diversi accadimenti – alcuni dei quali di forte tragicità – che testimoniano di lotte e scontri tra vecchie e nuove divinità (con gli uomini “normali” non relegati al ruolo di semplici comparse) in un continuo mescolarsi di sogno e realtà. Una lettura singolare, forse non accattivante in maniera costante lungo tutti i capitoli, un testo leggero che lo stesso autore ha definito come “fantastico realistico”, ideale per ravvivare la notte di Halloween.