Ieri ho voluto approfittare di un attimo di relax pre-pasquale per festeggiare i cent’anni del Futurismo visitando la mostra Velocità + Arte + Azione allestita a Palazzo Reale di Milano. Un percorso davvero ricco di opere (alla fine lo ammetto non desideravo che l’ultima sala, per gustarsi appieno l’allestimento occorre molto tempo e molte energie) per uno dei movimenti più vitali che proprio da Milano riuscì a coinvolgere molti artisti italiani ed europei. Dal divisionismo al dinamismo plastico, dall’arte meccanica all’aeropittura, il percorso sintetizza il lo sviluppo del Futurismo dall’ultimo decennio dell’Ottocento al dopoguerra, mostrando alcune delle opere più significative di Boccioni, Carrà, Balla, Depero e gli altri artisti che furono contaminati dalle avanguardie diffuse in primi da Filippo Tommaso Marinetti. Un bel tour de force che mi ha permesso di avere un’idea più ampia rispetto a quanto ricordavo circa il Futurismo e le sue ripercussioni non solo nell’arte pittorica ma anche nel teatro, nell’architettura e nella letteratura. In particolare ha attirato la mia attenzione il fotodinamismo, corrente artistica la cui conoscenza mi sono ripromesso di approfondire (da quanto ho capito, l’avvicinamento del futurismo alla fotografia nasce dal rifiuto di rappresentazioni “passive” mirate a riprodurre cose e persone immobili nello spazio). Solitamente non provo molto interesse per la politica, ma se ora avessi un po’ più di tempo libero e meno stress lavorativo, mi piacerebbe approfondire il legame del movimento futurista con l’azione politica.
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Actimel, rinforzarsi con gusto
Lo scorso venerdì ho avuto il piacere di partecipare, presso il Nhow di Milano, all’incontro organizzato attorno ad uno dei prodotti di punta di Danone, Actimel, cibo probiotico da utilizzare per rafforzare le difese naturali del proprio organismo. L’evento, occasione di confronto con blogger e utenti di forum, è da inquadrare nella sfera di quella che potremmo chiamare “informazione attiva”. Actimel infatti non rappresenta un nuovo lancio – anche se da non molto la gamma presenta anche yogurt con lo 0,1% di grassi – ma un’iniziativa per spiegare proprietà (e benefici) difficilmente veicolobili attraverso i media classici. In fondo, come ribadito più volte nel corso della serata, la mission prima di Danone è quella di “promuovere la cultura della salute attraverso l’alimentazione” e, considerando che il web può essere immaginato come una discussione in continua evoluzione, allora si può ben comprendere l’attenzione del brand verso il mondo online, sempre più interrogato per trovare risposte ai propri dubbi e al contempo sempre più credibile come fonte informativa.
E così, grazie alle presentazioni che hanno anticipato il ricco buffet, ho scoperto che il 70% delle nostre difese si trova nell’intestino e che la tematica delle difese naturali non riguarda solo bambini in fase di crescita ma anche gli adulti che a causa di stress, stili di vita intensa e alimentazione non corretta, possono vedere alterato l’equilibrio che sottende un buono stato di salute. E allora largo – anche grazie alla ricca scorta della quale, a fine serata, sono stato fornito – al fermento L. Casei Imunitass di Actimel (prodotto che sinora, confesso, non aveva mai attirato la mia attenzione), che aiuta a mantenere l’equilibrio della flora intestinale favorendo i batteri “buoni” contro l’attacco di microrganismi patogeni che minacciano la salute del nostro corpo.
p.s.=mi permetto, inoltre, di segnalare dal sito ufficiale, la “mappa dell’influenza” e il co-marketing con Norton Internet Security 2009 “contro le minacce esterne”