Ero al lavoro quando ho letto la notizia e, vista l’attesa, non ho saputo resistere. Appena avuto conferma del fatto che Maxis (uno studio Electronic Arts) aveva reso dispobile il download dell’anteprima dell’atteso videogame Spore, in barba a impegni vari, mi sono precipitato a scaricare la versione base di Creature Creator per Mac. E così, dopo aver installato la demo mi sono tuffato nel mondo virtuale firmato Will Wright, quel geniaccio già padre di Sim City e The Sims. Mi sono riscoperto bambino, fantastico. Nonostante la versione di prova includa solo il 25% degli elementi per la creazione delle creature, il momento della personalizzazione del “tuo” esserino è assolutamente divertente e ti carica di curiosità per capire se poi potrebbe “funzionare”, potrebbe sopravvivere al di là della sfera di cristallo che lo protegge mentre viene alla luce. Sembrerà strano ma quando, una volta realizzata la creatura, si clicca su uno dei tasti richiamo, salta saltello o estasi quasi ci si commuove dalla tenerezza di ciò a cui si è donata la vita, anche se solo virtuale. Ecco un’immagine del “mio” Flycorn che corro a catalogare su Sporepedia, il database online che raccoglie le creature dei giocatori di tutto il mondo. Do the evolution come cantano i Pearl Jam.
Molto interessante sto Spore! Ma dubito potrò mai giocarlo a meno di cambiare computer 🙁
Sam I am